... Tipica per esempio di questa linea di tendenza /la tendenza a rappresentare il reale come partecipazione sentimentale, perfino un poco decadentista, alla "ricerca del tempo perduto" secondo la espressione proustiana/ è l'arte di Giorgio Spada, un pittore che ci dà atmosfere filtrate, assai nostalgiche di una vita che si sta spegnendo in gruppi di foglie e tovaglie e altri oggetti ai quali lo Spada sovrappone un titolo di complicato intellettualismo, sempre con la tentazione dell' "informale" che aleggia dentro, come spiritello suadente. Spada è cosciente dei turbamenti della psiche contemporanea, ma li risolve come pacificazione dell'animo, nel conforto solenne della pittura.
Raffaele De Grada, novembre 1973